Nielsen, leader globale nella comprensione del pubblico, nei dati e nella loro analisi, ha recentemente pubblicato il suo report annuale in ambito marketing per l’anno corrente. Questo report, sviluppato a livello mondiale e unico nel suo genere, è il primo a stabilire in via definitiva l’importanza per le aziende di interpretare correttamente i dati relativi ai propri utenti per strutturare una strategia di marketing vincente.
Vediamo in questo articolo quali sono le tendenze del settore e le priorità degli imprenditori evidenziate all’interno del report.
Le priorità dei marketer
Il report, intitolato “L’era dell’allineamento”, evidenzia la tendenza degli imprenditori a dare massima priorità al digitale e come, allo stesso tempo, in questi due anni abbiano affrontato una sfida continua per stare al passo con i gusti e le abitudini, volubili e incostanti, dei consumatori nei confronti dei media.
L’intero report ruota intorno all’importanza della fiducia, da parte di aziende e imprenditori, nei confronti dei dati relativi ai propri utenti. Solo attraverso un’attenta pianificazione di un marketing funnel, e attraverso l’esecuzione di ogni sua fase, sarà possibile strutturare una strategia di successo focalizzata su brand building e customer acquisition.
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Le difficoltà degli imprenditori
All’interno del rapporto, nato dal confronto con 2.000 imprenditori di tutto il mondo tra dicembre 2021 e gennaio 2022, viene evidenziato come rispetto ad un 69% di esperti di marketing che ritiene essenziale il possesso di dati relativi ai propri consumatori per l’identificazione delle loro campagne e strategie e ad un 72% di imprenditori che ritiene di avere accesso a dati di qualità, solo il 26% degli investitori di tutto il mondo è realmente fiducioso dei dati relativi al proprio pubblico.
Obiettivi e sfide degli imprenditori nel 2022
Il report “L’era dell’allineamento” riporta un ritratto fedele di come marketer e imprenditori stiano affrontando le sfide di un mercato sempre più improntato alla digitalizzazione. Vediamo più nel dettaglio quali sono gli obiettivi e le sfide più frequenti.
Brand awareness
Raggiungere questo obiettivo rappresenta la priorità numero uno per gli imprenditori al giorno d’oggi. Per toccare questo traguardo, le aziende devono sfruttare ogni risorsa a disposizione e raggiungere fette di pubblico sempre più ampie.
In relazione agli imprenditori e agli investitori presi in esame nel report, il 64% afferma che i social media siano il canale a pagamento che più di ogni altro è in grado di aiutarli a raggiungere i propri obiettivi di business, con una preferenza per Tik Tok e Instagram. La spesa media relativa agli investimenti in campagne a pagamento sui social media appare infatti nettamente superiore alla spesa destinata per radio e televisione.
La misurazione del ROI
L’aumento della frammentazione dei media ha diminuito nei marketer la fiducia nei confronti della misurazione del ROI. Solo il 54% di questi ultimi ha infatti dichiarato di fare affidamento su di essa per l’intero funnel e, al di là di video online e su mobile, la fiducia nella misurazione del ROI su tutti gli altri canali è complessivamente inferiore al 50%.
Estrapolazione di dati e targetizzazione
L’interpretazione e l’utilizzo dei dati degli utenti è fondamentale per l’identificazione di strategie e campagne efficaci e personalizzate. Tuttavia la continua crescita di canali produce un’enorme quantità di set di dati unici. Il 36% degli investitori afferma infatti che l’accesso e l’estrapolazione di dati di approfondimento rappresenta una grande criticità.
Questo, sommato alla continua evoluzione e produzione di Smart TV (o CTV) rende estremamente difficoltosa rendere la targetizzazione quanto più accurata possibile. Nonostante ciò il 51% degli investitori presi in esame all’interno del report ha in programma di aumentare i propri investimenti in CTV per il prossimo anno.
Responsabilità sociale
Una delle tendenze più evidenti emerse dal confronto con i marketer è la tendenza dei consumatori a scegliere di acquistare presso aziende che sostengono cause sociali e ambientali. In America circa il 52% degli utenti hanno espresso una netta preferenza per brand promotori di iniziative ad alta responsabilità sociale, rendendola quindi un obiettivo per le aziende di tutto il mondo.
“Man mano che il coinvolgimento dei media cambia, l’agilità e i dati sono fondamentali per ottimizzare l’intero funnel di marketing. Con l’imminente eliminazione dei cookie di terze parti, è comprensibile che gli esperti di marketing diano la priorità alla personalizzazione e all’allineamento del marchio con le cause che stanno a cuore ai clienti. Grazie alle nostre soluzioni e a questo report, continuiamo ad aiutare i brand e i professionisti del marketing a ottenere informazioni utili per prendere decisioni più informate e più rapide.”
Jamie Moldafsky, Chief Marketing Officer di Nielsen
Jamie Moldafsky, Chief Marketing Officer di Nielsen