Sai che esiste un metodo per analizzare i risultati del tuo sito web in maniera estremamente precisa? Sto parlando del tool di acquisizione dati per eccellenza, Google Analytics! Ma cos’è esattamente? Te lo spieghiamo in questo articolo!
Indice contenuti:
Google Analytics cos’è: una definizione
Google Analytics è un servizio gratuito messo a disposizione da Google stesso, il quale serve per analizzare delle statistiche dettagliate sui visitatori di un determinato sito web.
In pratica, questo utilissimo strumento ti permette di capire chi sono i tuoi visitatori e come si comportano quando approdano sul tuo sito web. Di solito, quando si parla di comportamento dell’utente, si segue un concetto chiamato funneling marketing e diviso in quattro diverse sezioni: awareness, interest, desire, action.
Cos’è Google Analytics: un tool gratuito o a pagamento?
Google Analytics si presenta come un tool gratuito, fornito dalla piattaforma Google, ma a cui viene affiancato una versione a pagamento, dal nome Google Analytics 360 che prevede dati ancora più precisi e l’integrazione con altre piattaforme come Google Ads, Search Console ecc… Pur essendo un tool gratuito, Google Analytics è lo strumento più utilizzato da chiunque si trovi a dover analizzare i dati del traffico al proprio sito web.
Guida ai termini di Google Analytics
Prima di addentrarci nella spiegazione più precisa di come funziona questa piattaforma, ecco alcuni termini da tenere a mente quando si parla di Google Analytics:
- Traffico: quante persone visitano o approdano sul sito web in un determinato periodo di tempo.
- Sessione: una sessione di visita dura 30 minuti. Se un utente torna sul sito durante quei 30 minuti o refresha la pagina, la sessione sarà sempre una. Se lo fa dopo 30 minuti, ci sarà un’altra sessione.
- Visualizzazioni: il numero di volte in cui una pagina è stata vista dagli utenti.
- Tempo medio: il tempo che un utente passa su una determinata pagina web. La presenza di un video o di un buon copy può aiutare ad aumentare questo valore.
- Bounce rate: la frequenza di rimbalzo, ovvero la percentuale di persone che è entrata sul sito e ne è uscita dopo pochi secondi, senza fermarsi o navigare.
- Eventi: tutto quello che l’utente può fare sul tuo sito, quindi fare il download di qualcosa, cliccare su un pulsante ecc..
I dati di Google Analytics
Abbiamo già ampiamente sottolineato quanto la piattaforma sia in grado di produrre dei dati estremamente precisi, ma quali sono, effettivamente, questi dati?
- Dati demografici (età, sesso…).
- Dati geografici (da dove arrivano gli utenti, quale lingua parlano ecc).
- Durata della sessione (ovvero quanto tempo si sono fermati sul tuo sito).
- Il browser usato, se navigano da cellulare o da pc, quale tecnologia usano.
- Interessi.
- Bounce rate, ovvero la frequenza di rimbalzo.
Questi sono solo alcuni dei dati che Google Analytics può fornirti; ci sono infatti moltissime altre variabili da poter inserire a seconda delle proprie necessità e dei propri interessi.
Come usare Google Analytics
Come ogni altro tool, per poter usare Google Analytics è necessario creare un proprio account. La procedura è molto semplice e la piattaforma stessa ti segue passo per passo della creazione del profilo. L’apertura di un account comporta automaticamente la creazione di una proprietà, alla quale verranno poi legati tutti i vari dati e le diverse variabili.
Per far funzionare il tutto, dovrai poi collegare Google Analytics al tuo sito, attraverso un codice Javascript, senza il quale i dati elencati nel precedente paragrafo non verrebbero raccolti ed analizzati dalla piattaforma.
A questo punto potrai iniziare a settare tutto ciò che ti interessa sapere del tuo sito web. Un dettaglio molto importante da impostare è, ad esempio, la definizione degli obiettivi e dei KPI, i quali ti permetteranno di avere il controllo completo di ciò che accade sul tuo sito.
Se lavori con la versione a pagamento di Google Analytics, come ultimo settaggio potrai collegarlo con altre piattaforme come Search Console e Google Ads, per avere un’esperienza ancora più completa e professionale.
Quindi, dopo aver visto Google Analytics cos’è, quali sono gli step fondamentali per iniziare con il piede giusto l’analisi dei tuoi dati?
- Creare un account sulla piattaforma
- Collegare Analytics al sito attraverso la stringa di codice
- Impostare gli obiettivi
- Collegare Analytics alle altre piattaforme Google
- Iniziare a controllare tutti i dati che desideri per riuscire a sfruttare al meglio il tuo sito!
Google Analytics: conclusioni
Hai scoperto Google Analytics cos’è e perché è importante per il funzionamento del tuo sito web; devi sapere però che come piattaforma non è propriamente intuitiva e ci vuole un po’ per riuscire a sfruttarne davvero tutte le potenzialità. Utilizzare una buona analisi dei dati ti permetterà inoltre di intervenire laddove il tuo sito dovesse presentare qualche problema, come un bounce rate elevato oppure la mancanza di eventi. L’opzione migliore, per risparmiare tempo ed evitare problemi, è rivolgersi a dei professionisti, che potranno implementare Google Analytics al tuo sito e aiutarti a capirne tutti i diversi parametri.
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