Il mondo in cui viviamo e l’epoca storica in cui ci troviamo, procedono sempre molto velocemente e, per restare al passo, è importante riuscire ad adeguarsi agli inevitabili cambiamenti a cui andiamo in contro. La digitalizzazione è un processo fondamentale in questo moderno scenario, ma di cosa si tratta esattamente? Molti si limitano a pensare che si parli di digitalizzazione per indicare il semplice passaggio dall’analogico al digitale ma, in realtà, è qualcosa di molto più complesso.
Indice contenuti:
Digitalizzazione per le imprese: cos’è il processo di digitalizzazione
I processi di digitalizzazione coinvolgono invece la mentalità di imprenditori e PMI. Deve esserci un cambiamento radicale nel modo di vedere il futuro, deve esserci voglia di cambiamento e di innovarsi continuamente, in quanto è l’unico modo per riuscire a rimanere competitivi nel mondo di oggi. Un’impresa digitalizzata è un’impresa che ha capito l’importanza di investire nella modernizzazione: non solo per quanto riguarda software e processi, ma anche riguardo al personale che dovrebbe adeguarsi alle nuove tecnologie.
I dati italiani sulla digitalizzazione per le imprese
In Italia esistono tantissime realtà imprenditoriali, ma molte di esse non sono ancora state in grado di adeguarsi alla digitalizzazione dei processi produttivi. Vuoi forse per una mentalità ancora radicata al lavoro degli anni passati, vuoi per mancanza di interesse e collaborazione. Secondo i dati raccolti dal Politecnico di Milano – risalenti ad inizio 2020 -, circa l’88% delle imprese italiane avrebbe le potenzialità e la consapevolezza di doversi modernizzare, ma solo il 26% si è effettivamente attivato per farlo.
Impresa digitalizzata, quali sono i vantaggi?
Perché un’azienda dovrebbe puntare ad ottenere un processo di digitalizzazione completo? Quali sono i vantaggi a cui andrebbe in contro, modernizzando la propria strategia produttiva? Vediamone alcuni:
- Sicuramente i clienti avrebbero a loro disposizione una migliore esperienza utente, grazie alla tecnologia che permette di creare siti web aziendali e presenze online estremamente performanti.
- Ci sarebbe una maggior velocità di gestione dei processi aziendali, in quanto tutto verrebbe svolto da pc, sfoltendo la mole di lavoro e di tempo.
- Entrare in contatto con un maggior numero di clienti e con nuovi mercati. Chiunque ormai utilizza la tecnologia, ed il cellulare è diventato, in pratica, il prolungamento del braccio. Modernizzare ad esempio i tuoi processi di vendita, ti aiuterà a ricevere l’approvazione di coloro che sono ormai abituati ad utilizzare internet per fare qualunque cosa.
- Avrai una maggiore capacità di analisi dei dati, con conseguente miglioramento della conoscenza dei tuoi utenti. Sarai quindi in grado di scoprirne il comportamento, i gusti e le preferenze in maniera molto più semplice, così da adeguare la tua offerta al tuo pubblico di riferimento.
- Otterrai un aggiornamento delle competenze del personale della tua azienda, dando loro nuovi spunti e stimoli.
- Miglioramento del ROI, ovvero il “ritorno sull’investimento”. Questo avviene grazie al minor dispendio di carta, ad una comunicazione interna più efficiente, al raggiungimento di nuovi mercati e ad un’analisi più approfondita del mercato in cui si lavora.
Gli strumenti della digitalizzazione
Ovviamente avere il giusto mindset non basta al fine di un buon progetto di digitalizzazione, ma occorrerà dotarsi anche della giusta strumentazione, la quale renderà il lavoro in azienda più fluido e veloce. No, avere un computer non ti rende automaticamente un guru della digitalizzazione, ma è sicuramente la base giusta da cui partire. Digitalizzare i processi aziendali significa cambiare radicalmente il proprio modo di vedere l’azienda e il lavoro, iniziando a sfruttare l’automazione, l’intelligenza artificiale e la tecnologia che abbiamo a disposizione. Ci sono infatti tantissimi software e programmi in grado di semplificare la vita alle aziende, come per esempio il cloud, che permette di condividere documenti con chiunque senza dover fisicamente inviarli, le chat, software di raccolta dati, archivi digitali e tanto altro. In pratica, per poter lavorare avrai bisogno solo del tuo computer e di una connessione ad internet. Più facile di così!
Digitalizzazione PMI: da dove partire
Ora che hai capito quando la digitalizzazione della tua impresa sia importante per restare al passo con il mercato del lavoro, magari vorresti sapere come fare per iniziare questo glorioso processo. Come ogni strategia, anche il processo di digitalizzazione dovrebbe iniziare con un’analisi della situazione. Innanzitutto, perché ancora non ti sei mosso in questo campo? La maggior parte delle motivazioni è da ritrovarsi in una mentalità ormai obsoleta, vecchio stampo e poco aperta al cambiamento. Sicuramente, questa è la prima cosa da cambiare per assicurarsi un buon risultato finale, concedersi la giusta apertura mentale per investire in un progetto nuovo e sconosciuto.
In seguito, si dovrà fare mente locale su quali sono gli obiettivi che la tua azienda vuole raggiungere attraverso i processi digitalizzati, considerando attentamente quali punti cambiare per primi. Da qui si potrà poi partire con la definizione di una strategia creata ad hoc sul tuo lavoro, chiedendo anche consiglio a professionisti del settore e consulenti, per un risultato professionale ed ottimizzato.
Il vantaggio dei dati digitali può colpire qualunque settore lavorativo anche se, ovviamente, ce ne saranno alcuni più portati rispetto ad altri. Inoltre, ogni azienda è diversa dall’altra e non possono esistere soluzioni univoche che vanno bene per tutte. Proprio per questo motivo è fondamentale individuare una strategia che tenga conto degli obiettivi, dei KPI, del livello di automatizzazione di ogni realtà.
Digitalizzazione per le imprese: il ruolo del web marketing
Come ampiamente sottolineato, internet rappresenta la base della digitalizzazione di tutte le imprese. Non solo software e programmi, il processo di modernizzazione passa anche attraverso il web marketing, ovvero quel ramo del più classico marketing che si occupa di pubblicizzare e di dare visibilità online al lavoro di aziende e professionisti. Particolarmente utilizzato nei contesti B2C, ovvero business to consumer, racchiude diverse attività che servono a rendere l’azienda più digitale ed automatizzata:
- CRM o Customer Relationship Management ovvero dei software che facilitano la gestione dei clienti, dei pagamenti e dei loro dati.
- Strumenti di compliance legati agli obblighi di legge, come la privacy e il GDPR.
- Programmi per la gestione delle newsletter, delle DEM e delle e-mail in generale.
- I social media.
- Software che permettono la creazione di siti web efficaci e responsive, come ad esempio WordPress, che è uno dei CMS più utilizzati per lo sviluppo di siti internet ed e-commerce.
- Gli e-commerce, ovvero i negozi virtuali, i quali hanno subito un boom nel 2020, complice la pandemia che ha costretto le persone a comprare online.
- Le applicazioni per smartphone, che stanno ormai spopolando e riescono ad assicurare un’esperienza utente senza eguali.
Per fare qualche esempio, una buona strategia di digitalizzazione per un ristorante potrebbe essere quella di avere un sito web ottimizzato per i motori di ricerca, con foto professionali e magari un box per poter prenotare direttamente dal sito. Anche i social media sono il posto ideale per mostrare il proprio lavoro e condividere con i clienti piatti e atmosfera del locale.
Per tutti i negozi, una digitalizzazione importante potrebbe essere quella di aprire un e-commerce in cui vendere i propri prodotti, così da potersi aprire la strada a nuovi mercati, magari anche internazionali.
Le agevolazioni per la digitalizzazione di impresa
Il processo di digitalizzazione per le imprese porta con sé diverse agevolazioni interessanti per le PMI che decidono di dare una svolta al loro lavoro. Ovviamente tutti i cambiamenti hanno un costo e, nel caso di software ed integrazioni, i prezzi possono anche alzarsi parecchio. Per favorire l’avvento al digitale, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pensato ad un “Voucher per consulenza e innovazione” e alla messa in atto di fondi per l’acquisto di macchine intelligenti. Occasionalmente, a seconda delle Regioni, escono inoltre diversi bandi a cui le imprese possono applicare per ottenere dei fondi a supporto del proprio processo di digitalizzazione.
Digitalizzazione per le imprese: conclusioni
Cosa ci riserverà il futuro per quanto riguarda la digitalizzazione dei processi aziendali? Sicuramente il 2020 è stato un anno che ha saputo dare una forte spinta alle PMI, innescando un meccanismo che non andrà ad arrestarsi con il tempo. Gli e-commerce hanno subito un vero boom di vendite e tantissime realtà imprenditoriali hanno deciso di affidarsi al web per vendere i propri prodotti. Anche le aziende che ancora non sono state toccate dal cambiamento digitale, si troveranno presto a dover fare i conti con questa scelta, se vogliono riuscire a stare al passo con il mercato e non farsi superare dalla concorrenza.