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Come smettere di procrastinare: 5 consigli pratici e utili

da | Gen 4, 2023 | Mindset, Motivazione

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Se hai cercato come smettere di procrastinare allora ho un’ottima notizia per te: sei già sulla strada giusta! Eh sì, perchè ti sei reso conto di avere la tendenza di rimandare le cose di giorno in giorno e vuoi cambiare la situazione. 

Per cui, benvenuto! Spero che questo articolo possa esserti utile per trovare il giusto mindset

Come smettere di procrastinare: si inizia con una definizione

Non si può smettere di procrastinare se non si sa bene di cosa si tratti e se sia questo il problema che si sta cercando di affrontare. 

Per cui, come prima cosa, cerchiamo di capire bene cosa si intenda con il termine “procrastinare”. 

Non basta avere la tendenza di rimandare a domani i propri impegni per riconoscersi come un procrastinatore; bisogna innanzitutto capire qual è il motivo che ci spinge a rimandare i lavori che abbiamo da svolgere. 

Esistono infatti diverse ragioni per cui siamo portati a non fare subito le cose, si può trattare di:

  • Ritardi inevitabili: in questo caso si rimanda lo svolgimento di un compito perchè di fatto non si è avuto  il tempo; ci si è ritrovati a dover affrontare imprevisti e altre mansioni più urgenti. 
  • Ritardi da arousal: spesso si lavora meglio quando si è sottopressione, quando ci si rende conto che il tempo a disposizione è poco; non è assurdo ed è molto comune. 
  • Ritardi edonistici: chi rimanda le proprie consegne per motivi edonistici è spinto dalla logica “prima il piacere e poi il dovere“; in questi casi si tratta di sentire il bisogno di gratificarsi nell’immediato e rimandare i propri doveri. 
  • Ritardi dovuti a fattori psicologici: non si tratta ancora di procrastinazione, bensì a ritardi dovuti a limitazioni psicologiche quali ansia depressione
  • Ritardi intenzionali: potrebbe sembrare un tipo di procrastinazione, ma non lo è. Ci si riferisce in questo caso, a ritardi dovuti alla necessità di doversi prendere del tempo prima di mettersi a lavoro, per esempio per valutare bene il miglior modo di procedere, creare una scaletta o pensare prima per raccogliere le idee prima di scrivere un testo.
  • Ritardi irrazionali: eccoci finalmente arrivati alla vera forma di procrastinazione. Quando si tratta di ritardi irrazionali, non esiste un vero motivo per cui non ci si è messi immediatamente al lavoro. Solitamente, sembra che il rimandare sia dovuto dalla paura del fallimento, dall’ansia di non essere in grado di svolgere quel determinato compito. 

Combattere il procrastinare non è semplice, ma come ti ho anticipato con il titolo di questo articolo, esistono dei semplici trucchi per poter smettere di rimandare i propri impegni. 

non procrastinare

Cinque consigli utili per smettere di procrastinare

Per crescere sia a livello personale che a livello professionale, è imperativo riuscire a mantenere i propri impegni e non procrastinare più. Questo potrà aiutarti a organizzarti meglio e a trovare un buon equilibrio tra la vita privata e quella lavorativa, tra il dovere e il piacere. 

Senza rimandare oltre, ecco i cinque trucchi che possono rivelarsi utili per non procrastinare più. 

1. Fai il primo passo

Certo, consigliare di iniziare il lavoro sembra un consiglio assai banale e scontato, ma non lo è. 

Come detto, spesso è la paura del fallimento o la sbagliata concezione che il lavoro assegnato non sia alla nostra altezza a frenarci e spingerci a rimandare l’incarico. 

Al contrario, se sarai in grado di trovare la forza per iniziare, scoprirai che sei più che in grado di svolgere il lavoro e che non era poi così terribile come pensavi. 

A dirlo non sono io, ma il professor Tim Pychyl, dell’Università Carleton (Ottawa), il quale ha svolto uno studio proprio su questa tendenza a rimandare scoprendo che i soggetti indagati scoprivano in corso d’opera di aver procrastinato inutilmente un lavoro che non era poi così impegnativo come avevano immaginato. 

2. Identifica i tuoi obiettivi 

Mettersi in viaggio quando non si conosce la propria meta fa sempre molta paura, per questo motivo è indispensabile che prima di tutto tu riesca a identificare i tuoi obiettivi

Questa regola in realtà si applica molto bene sia a questioni come la procrastinazione, sia quando si tratta di organizzare una strategia di marketing o, in generale, il proprio lavoro e la propria azienda. 

Per definire un buon obiettivo, infatti, ti basterà seguire le regole che la teoria SMART ti suggerisce. I tuoi obiettivi dovranno quindi essere:

  • Specifici;
  • Misurabili; 
  • Arrivabili; 
  • Realizzabili;
  • Temporali.

Nonostante questa teoria sia nata per dare una guida ai grandi marketer e impresari, si tratta di un consiglio molto utile che può venirti in aiuto in diversi ambiti e situazioni: non scordarlo mai!

smettere di rimandare

3. Impara a prendere le decisioni

Ogni procrastinatore del mondo ha una cosa in comune con tutti gli altri: la difficoltà ad agire. Quello che succede è che la mente inizia a produrre pensieri autolesionisti volti a scusare il rimandare degli impegni, rinchiudendo il procrastinatore in un limbo continuo che lo vede rimandare il lavoro all’infinito, o comunque finchè non è costretto a realizzarlo.

Soprattutto nel caso in tu sia un imprenditore non hai scelta: le scelte più delicate incombono su di te, sono tua competenza! 

Per cui, se vuoi che la tua azienda riesca e fatturi tanto quanto hai sempre sognato, smetti di rimandare quelle decisioni importanti e inizia ad agire! Se sarai stato in grado di valutare bene i tuoi obiettivi e quelli aziendali, allora le scelte che farai saranno sicuramente le migliori. 

4. La perfezione non esiste 

Non posso sapere se questo sia il tuo caso, ma molte persone che tendono a procrastinare, lo fanno perchè sentono entusiasmo nei confronti del lavoro, ma non arrivano fai a consegnarlo perchè non ritengono sia perfetto, perchè pensano che potrebbe essere migliorato. 

Quando si entra in questo tipo di limbo, si rischia di perdere anche l’entusiasmo iniziale, ma più di questo ci si sente non all’altezza: sbagliato!

Probabilmente, se avessi consegnato il lavoro già alla prima stesura, ti saresti reso conto di quanto questo fosse apprezzato e ora ti sentiresti più soddisfatto di te stesso e avresti anche molto più tempo libero a disposizione. 

5. Se non puoi sconfiggerla, unisciti a lei 

Ancora una volta, si tratta di un consiglio che arriva da uno studioso, il dottor John Perry, professore di filosofia all’Università di Stanford. 

Lo studioso ha escogitato un ottimo modo per riuscire a organizzare la propria tendenza a procrastinare, infatti questo metodo è conosciuto con il nome di procrastinazione strutturata

Consiste nel mettere in ordine i propri impegni, da quello che ci sembra più stressante, al meno impegnativo. In questo modo, se anche rimanderai ancora la prima voce dell’elenco, sarai portato a svolgere tutte le altre mansioni perchè ti risulteranno meno fastidiose e impegnative. 

procrastinazione rimedi

Smettere di procrastinare: conclusione

Tutti i consigli che ti ho dato ti aiuteranno a mantenere la motivazione giusta, ma ovviamente nessuno funzionerà se non vorrai farli funzionare. 

Il cambiamento viene innanzitutto da te, eppure può migliorare anche la vita di chi ti sta intorno!

Per esempio, se sei a capo di un’azienda o se sei un imprenditore, trovare il giusto mindset per poter smettere di rimandare impegni e decisioni sarà imperativo per le sorti dei tuoi dipendenti e del tuo business

Migliora te stesso per aumentare i tuoi guadagni: questa è la madre di tutte le motivazioni per noi imprenditori. 

Sono il Co-Fondatore di V.B. digital e amante del Marketing Digitale a tutto tondo. Specialista SEO e SEM, creo strategie online il cui scopo è raggiungere gli obiettivi preposti.