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Buyers personas: cosa sono e perché sono così importanti?

da | Feb 2, 2023 | Marketing, Strategy

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Hai mai sentito parlare di buyers personas? Probabilmente, se stai leggendo questo articolo, ti sarà capitato almeno una volta di leggere o di captare in una conversazione questo termine, ma di non riuscire a capirne appieno il significato. Una volta terminata questa lettura, non soltanto conoscerai la definizione di buyers personas, ma sarai anche in grado di crearle e di impiegarle al meglio. Continua a leggere per scoprirne di più!

Buyers personas: definizione e come utilizzarle nel marketing

Le buyers personas sono prototipi generalizzati di clienti che vengono costruiti ad hoc sulla base di dati reali raccolti tramite analisi e ricerche di mercato. L’accesso a queste informazioni permette alle aziende di definire abitudini, sfide, paure, interessi e giornate tipo di eventuali consumatori e, di conseguenza, di prevedere i loro futuri bisogni. Come potrai probabilmente immaginare, si tratta di uno strumento potentissimo di cui avvalersi, e che può davvero fare la differenza per distinguersi dalla concorrenza. Vediamo come!

L’approccio migliore, se non addirittura necessario, alla costruzione e all’inserimento delle buyers personas in una strategia di marketing efficace è improntato sulla raccolta di dati utili a identificare varie categorie di consumatori in base ai loro comportamenti di acquisto. Questo implica una selezione mirata di informazioni, indirizzata alla creazione di contenuti non generalizzati che si adattino perfettamente ai target:

  • informazioni di carattere socio-demografico, come il nome, il genere e l’età,
  • dati psicografici, che misurano personalità, valori e stile di vita dei consumatori.

Conoscere le opinioni, i punti di vista e i passatempi degli individui, così come i loro dubbi e le loro frustrazioni, e associarli a varie fasce d’età e di genere, permette alle aziende di allineare più facilmente gli utenti a strategie personalizzate di marketing, e di raggiungerli molto più facilmente.

Da parte loro, infatti, questi ultimi vedranno placati i propri timori, confermate le proprie preferenze e incoraggiati i propri desideri. E saranno, così, più propensi all’acquisto.

Essere consapevoli delle conoscenze trasversali dei propri utenti consente, inoltre, di misurare la versatilità e l’usabilità del proprio sito web, adeguandolo al proprio pubblico.

Allo stesso modo, anche la localizzazione geografica, le conoscenze linguistiche, lo stato sociale e il livello di istruzione delle buyers personas forniscono informazioni utilissime per la pianificazione di piani customer-oriented altamente performanti.

In definitiva, grazie all’implementazione di buyers personas all’interno del proprio piano marketing sarà quindi possibile attrarre le giuste personas, vale a dire coloro che, potenzialmente, saranno davvero interessate a realizzare delle conversioni con l’azienda con cui si stanno interfacciando, parlare la loro lingua e comunicare con loro in maniera efficace.

Cos’è una buyer persona in parole povere? Semplicemente l’avatar del vostro cliente ideale con interessi, comportamenti, paure e sogni precisamente identici.

Esempi di buyers personas: quante crearne?

All’interno di una campagna di comunicazione e marketing, nella maggior parte dei casi, esistono molte sfumature, a volte sovrapponibili a più situazioni e altre volte completamente agli antipodi. Questo significa che è difficile rispondere in senso assoluto a domande generiche come quella riguardante il numero o le diverse tipologie di buyers personas da costruire.

Così come non è possibile stabilire a priori le caratteristiche preponderanti di una categoria di consumatori rispetto a un’altra, allo stesso modo anche la varietà di buyers personas da costruire dipende da due dimensioni:

  • obiettivi dell’azienda, 
  • complessità delle attività da compiere.

In generale, però, si tendono a delineare dalle tre alle cinque buyers personas, e solo in pochissimi casi si raggiunge la decina. Allo stesso modo, generalmente si evita anche di crearne una sola perché incapace di raccogliere in maniera efficace tutte quelle sfaccettature che contraddistinguono i vari tipi di utenti. 

Oltre al numero, forse ti starai anche domandando come fare a costruire degli identikit così tanto diversi di consumatori. Per chiarire ogni dubbio, e aiutarti fin da subito a mettere in pratica il contenuto di questo articolo, ecco alcuni esempi di buyers personas che potresti ritrovarti a creare in futuro.

Ipotizza di lavorare per un’azienda che produce e vende prodotti di bellezza 100% naturali.

Se la sua mission e i suoi valori si focalizzano sulla cura della persona e dell’ambiente, ad esempio tramite la creazione di packaging riciclabili e di prodotti con formulazione vegana, probabilmente anche le buyers personas di riferimento dovranno incarnare gli stessi valori, giusto?

Quindi immagina due prototipi, magari una donna e una ragazza. Appartenendo a due fasce generazionali diverse, è facile immaginare che il loro comportamento di acquisto sarà differente, così come le loro aspettative nei confronti dell’azienda. Sei d’accordo? Quest’ultima dovrà quindi assicurare delle esperienze di acquisto e di consumo che rispondano alle loro esigenze, ad esempio permettendo transizioni sia in negozi fisici sia online o realizzando prodotti adeguati ai diversi tipi di pelle.

A questo punto, possiamo supporre che i motivi per cui le varie categorie di consumatori hanno optato per quest’azienda rispetto ad altre siano numerosissimi. Ad esempio, per una buyer persona, potrebbe essere fondamentale l’attenzione alla dimensione ambientale, mentre per altre è la cura per l’estetica a contraddistinguere l’azienda dalla concorrenza. In entrambi i casi, queste rappresentazioni generalizzate consentono di ipotizzare e prevedere le richieste di futuri consumatori, e di intervenire di conseguenza per attirarli nella propria rete di contatti.

buyer persona definizione

Buyers personas: a chi serve costruirle

Che tu sia uno studente universitario, un imprenditore di successo o un freelancer, l‘implementazione delle buyers personas in una strategia ben definita è sempre un ottimo punto da cui partire. Nonostante sia, infatti, comune associarle esclusivamente a imprese di grandi dimensioni, qualunque realtà può, e anzi dovrebbe, costruire buyers personas all’interno del proprio piano.

D’altronde, come già ripetuto più volte nel corso di questo articolo, chiunque decida di dedicarsi alla vendita di prodotti e servizi di varia natura non può che essere avvantaggiato da uno strumento capace di analizzare con cura il proprio target e, di conseguenza, di creare contenuti su misura che riusciranno a raggiungere adeguatamente la parte di mercato realmente interessata e propensa all’acquisto.

Ma non solo!

La targetizzazione del proprio pubblico consentirà alle aziende di ridurre costi, perché le strategie implementate si rivolgeranno a una sezione più ristretta e saranno quindi necessarie meno azioni, ma più dirette e redditizie.

Insomma, la realizzazione di buyers personas può essere un vero e proprio trampolino per il successo e la cosa migliore è che può adeguarsi alle esigenze di chiunque. Cosa aspetti? Mettiti subito alla prova e inseriscile nel tuo piano marketing!

Tool per costruire le buyers personas

Arrivati a questo punto non resta altro che iniziare a costruire le buyers personas. Noi di V.B. DIGITAL una volta raccolti i dati utilizziamo principalmente uno strumento che ci permette di averle sempre sott’occhio:

Buyers personas: conclusione

Come saprai già se hai guardato qualche contenuto di V.B. DIGITAL, non è possibile ottenere risultati concreti col web marketing se non si parte da un funnel. Le buyers personas sono la base per strutturare una comunicazione efficace e quindi un funnel di successo!

Sono il Co-Fondatore di V.B. digital e amante del Marketing Digitale a tutto tondo. Specialista SEO e SEM, creo strategie online il cui scopo è raggiungere gli obiettivi preposti.